sabato 8 settembre 2012

34 - SE NON PARLI TU IN FAVORE DELLA NATURA, CHI MAI LO FARA?




In questi giorni, sui giornali locali sono presentati i nuovi piani cave, difesi 
con arroganza inaudita dai politici contro chi fa notare che forse; sarebbe 
ora di fermarci e riflettere.
Il silenzio di gran parte dei cittadini mi fà pensare che l'uomo ha rinunciato 
a difedere l'ambiente.
Cave da una parte e cementificazione dall'altra degradano sempre
più il pianeta.
Allego alcuni dati e un caso limite, che non credo sia l'unico:

1. Ogni anno in Italia dalle 6mila cave attive vengono prelevati
circa 142 milioni di metri cubi di inerti:        
sabbia e ghiaia, che vengono usati soprattutto in edilizia. 

2. Tra il 1995 e il 2009, secondo gli ultimi dati dell'Ispra, sono state
costruite in Italia circa 4 milioni di nuove abitazioni, con l'impiego
di circa 3 miliardi di metri cubi di calcestruzzo.
Un "diluvio" di cemento che fa sparire ogni giorno circa 100 ettari
di suolo.
fonte: legambiente dossie cemento, liberamente scaricabile da quì:
http://www.legambiente.it/sites/default/files/docs/dossier_cemento_spa_def_0.pdf

3. Nonostante questi dati,nella lotta alla cementificazione e ai piani
cave, ci sono politici che dichiarano : "devono essere presi in
considerazione anche altri fattori, quale quello occupazionale"
Che è come dire... vai.
Sul WEB, facilmente, potete trovare questa notizia:
MILANO – La falda acquifera dell'area di 300 mila metri quadri
dell'ex cava di xxx, in via xxx, alla periferia ovest di Milano, sequestrata
dalla Procura di Milano lo scorso xxx  per la presenza di quasi 2 milioni
di metri cubi di rifiuti tossici, è sempre più contaminata e la situazione
dal punto di vista dell'inquinamento è sempre più grave.
...Area che è stata cava per 50 anni, poi discarica per altri 30...
Lo scrive l'Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente)
in una relazione trasmessa ai pm, che hanno poi depositato i
documenti al Tribunale del Riesame.
Già vendute duecento case sulla discarica.
Area sigillata per inquinamento, protestano i soci delle cooperative.
 ... accertamenti anche sui 67 orti che sorgono poco distante,
che prelevano acqua dalla falda più superficiale, quella inquinata,
secondo i rilievi Arpa...
Fonte:
HO FATTO UN GIRO CON GOOGLE EARTH, ecco cosa ho trovato:

1. Area individuabile scrivendo Baggio nella finestra di GOOGLE MAP
  
2. Cantiere Edile all'atto del sequestro: Notare i solchi lasciati 
dagli automezzi sulla superficie della discarica

3. Altre impronte sulla superficie della ex-discarica, 
convertita a cantiere edile

4. Buco nero: evidenti i solchi lasciati dagli automezzi 
e le buche dove avveniva lo scarico

5. Buco nero

6. Buco nero

7. La discarica coperta ora da orti e abitazioni, come si evince 
anche dalla prossima immagine

8. La discarica sotto il centro abitato
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