Il disastro ambientale dell'ILVA di Taranto è riportato in questi giorni
da tutti i media.
Mi sono reso conto di questo disastro, visitando il Blog del
Comitato per Taranto.
da tutti i media.
Mi sono reso conto di questo disastro, visitando il Blog del
Comitato per Taranto.
Il 22.09.2009 ho mandato una lettera, che hanno pubblicato sul loro blog.
Riguardava un'altro argomento, ma la sostanza non cambia.
Riguardava un'altro argomento, ma la sostanza non cambia.
Potete leggerla accedendo direttamente a questo link:
Quì sotto vi posto il testo.
martedì 22 settembre 2009: I SOGNI UNISCONO L'ITALIA
Una bellissima lettera:Una spinta per continuare a credere e lavorare per
i nostri sogni. Un ambiente sano è la base di una vita serena.
i nostri sogni.
Ciao a tutti,
vi scrivo dalla Lombardia per darvi la mia solidarieta' personale e
ammirazione per a vostra battaglia a difesa dell'ambiente. Ieri ho visto
il vostro blog per la prima volta : (Comunicato stampa:Eni,petrolio
e inquinamento a Taranto) e stanotte ho fatto un sogno.
ammirazione per a vostra battaglia a difesa dell'ambiente. Ieri ho visto
il vostro blog per la prima volta : (Comunicato stampa:Eni,petrolio
e inquinamento a Taranto) e stanotte ho fatto un sogno.
Anche io che sono uno scricciolo,ogni tanto faccio un sogno,ve lo racconto:
All'inizio di questo sogno mi è apparso il Parco di Porto Selvaggio, ma...
non c'erano piu' i colori. Un delfino "spiaggiato" stava esalando l'ultimo
respiro. Sulla riva opposta;là dove una volta c'era Torre Chianca,delle
ombre grigie si aggiravano sui resti di un lungomare oleoso.
Non piu' onde, non piu' radici, non piu' foglie d'erba.
Neanche una spina di fico, neanche una spina di riccio era rimasta
a Torre Chianca. Niente piu' di tutti quei beni che ci sono stati affidati
in prestito, aveva un colore.
respiro.
ombre grigie si aggiravano
Non piu' onde, non piu' radici, non piu' foglie d'erba.
Neanche una spina di fico, neanche una spina di riccio era rimasta
a Torre Chianca.
in prestito, aveva un colore.
In quel tempo, l'uomo non parlava in favore della terra.
Ogn'uno aveva paura del nucleare e dell'inquinamento, ma ogni nazione
tecnologicamente avanzata ha progettato e costruito.
tecnologicamente
Tutti gli uomini sapevano che era una pazzia, ma ogni nazione aveva
una scusa. Sono state costruite Orecchie infernali per ascoltare il Cosmo,
in attesa di segnali di vita da altri mondi da saccheggiare.
Ogni collina, ogni montagna, ogni vallata e tutti i mari sono stati violentati,
consumati e corrosi dall'attivita' umana.
una scusa.
in attesa di segnali di vita
Ogni collina, ogni montagna, ogni vallata e tutti i mari
consumati e corrosi dall'attivita' umana.
Poi, all'improvviso; davanti a me il sogno si è colorato.
Sapete... di quel colore che hanno la fratellanza, la libertà, la non violenza.
Il colore dell'amore verso la vita e la natura. Ho sognato che l'uomo
ha scelto di parlare in favore della terra; niente più pozzi, niente piu' trivelle
nè distruzione ambientale.
ha scelto di parlare
nè distruzione ambientale.
La gente era tornata a correre tra i pini, le ginestre, i mirti e i carrubi di
Porto Selvaggio. Sulla spiaggia tra Torre Chianca e Torre Rinalda bambini
di tutte le razze giocavano felici, mentre i papà e le mamme "spiaggiati"
prendevano il sole.
Porto Selvaggio.
di tutte le razze giocavano felici,
prendevano il sole.
In questo sogno;
ho visto cheLa Regione Puglia vendeva Settimane Turistiche in cambio
ho visto che
di Barili di Petrolio. E poi anche l'Abruzzo e la Toscana.
Tutta l'Italia vendeva un Giorno di Vacanza in cambio di un Barile di Petrolio.
Finalmente nella Sala delle Udienze del Mondo;
la semplice foglia d'erba stava seduta sullo stesso seggio dei portafogli.
Ecco, questo volevo dirvi;
ho sognato che scambiavamo Settimane Turistiche in cambio di Barili di Petrolio.
Tanto per iniziare, questa è la mia speranza!
Un abbraccio
AB