martedì 31 luglio 2012

21 - I SOGNI UNISCONO L'ITALIA





Il disastro ambientale dell'ILVA di Taranto è riportato in questi giorni 
da tutti i media. 
Mi sono reso conto di questo disastro, visitando il Blog del 
Comitato per Taranto.
Il 22.09.2009 ho mandato una lettera, che hanno pubblicato sul loro blog. 
Riguardava un'altro argomento, ma la sostanza non cambia.
Potete leggerla accedendo direttamente a questo link:


 Quì sotto vi posto il testo.

martedì 22 settembre 2009: I SOGNI UNISCONO L'ITALIA
Una bellissima lettera:Una spinta per continuare a credere e lavorare per 
i nostri sogni. Un ambiente sano è la base di una vita serena.

Ciao a tutti,
vi scrivo dalla Lombardia per darvi la mia solidarieta' personale e 
ammirazione per a vostra battaglia a difesa dell'ambiente. Ieri ho visto 
il vostro blog per la prima volta : (Comunicato stampa:Eni,petrolio 
e inquinamento a Taranto) e stanotte ho fatto un sogno.
Anche io che sono uno scricciolo,ogni tanto faccio un sogno,ve lo racconto:
All'inizio di questo sogno mi è apparso il Parco di Porto Selvaggio, ma...
non c'erano piu' i colori. Un delfino "spiaggiato" stava esalando l'ultimo 
respiro. Sulla riva opposta;là dove una volta c'era Torre Chianca,delle 
ombre grigie si aggiravano sui resti di un lungomare oleoso. 
Non piu' onde, non piu' radici, non piu' foglie d'erba. 
Neanche una spina di fico, neanche una spina di riccio era rimasta 
a Torre Chianca. Niente piu' di tutti quei beni che ci sono stati affidati 
in prestito, aveva un colore.
In quel tempo, l'uomo non parlava in favore della terra.
Ogn'uno aveva paura del nucleare e dell'inquinamento, ma ogni nazione 
tecnologicamente avanzata ha progettato e costruito.
Tutti gli uomini sapevano che era una pazzia, ma ogni nazione aveva 
una scusa. Sono state costruite Orecchie infernali per ascoltare il Cosmo, 
in attesa di segnali di vita da altri mondi da saccheggiare. 
Ogni collina, ogni montagna, ogni vallata e tutti i mari sono stati violentati, 
consumati e corrosi dall'attivita' umana.

 Poi, all'improvviso; davanti a me il sogno si è colorato.
Sapete... di quel colore che hanno la fratellanza, la libertà, la non violenza.
Il colore dell'amore verso la vita e la natura. Ho sognato che l'uomo 
ha scelto di parlare in favore della terra; niente più pozzi, niente piu' trivelle 
nè distruzione ambientale.
La gente era tornata a correre tra i pini, le ginestre, i mirti e i carrubi di 
Porto Selvaggio. Sulla spiaggia tra Torre Chianca e Torre Rinalda bambini 
di tutte le razze giocavano felici, mentre i papà e le mamme "spiaggiati" 
prendevano il sole.

In questo sogno; 
ho visto che La Regione Puglia vendeva Settimane Turistiche in cambio
di Barili di Petrolio. E poi anche l'Abruzzo e la Toscana.
Tutta l'Italia vendeva un Giorno di Vacanza in cambio di un Barile di Petrolio.

 Finalmente nella Sala delle Udienze del Mondo;
la semplice foglia d'erba stava seduta sullo stesso seggio dei portafogli.

Ecco, questo volevo dirvi;
ho sognato che scambiavamo Settimane Turistiche in cambio di Barili di Petrolio.

Tanto per iniziare, questa è la mia speranza!

 Un abbraccio
AB


sabato 28 luglio 2012

RELIGIONI ECOLOGICHE




















- Come va in questo periodo?
- Dopo la nascita dell'uomo
l'erba è più calpestata che mai.
- Che tipo di Religione vi era
prima che l'erba venisse calpestata?
(Adattamento di un Aiku di Basho, massimo poeta di Haiku giapponesi)

Un Haiku occidentale non ha da badare alle diciassette sillabe, dal momento
che le lingue occidentali non possono adattarsi al fluido sillabico giapponese.
Suggerisco che l'Haiku occidentale si limiti a dire molte cose in tre brevi versi
in qualsiasi lingua dell'Occidente". 
Jack KEROUAC

lunedì 23 luglio 2012

IL VENTO E' UN GRAN FLAUTISTA

Proprietà Riservata

Nei luoghi di biosfera si può ascoltare il vento 
tra i rami delle querce.
Quello che si sente sono rumori oppure suoni?
Alle paludi del Busatello, una canna si è spezzata 
sotto la forza del vento; fiuuuuu!!!!
Quello che si sente è un fischio, o un rumore ?
Alle sorgenti del Molgoretta, l'acqua scorre 
sbattendo contro i sassi levigati; solfeggia?
C'è stato un momento in cui la musica,
sotto forma di suoni, era pre-strumentale?
Per gli storici della musica; 
la stessa non esiste in forma "pre-strumentale".
I suoni naturali possono apportare serenità e rilassamento, ma non sono considerati musica. 
Per gli storici: La musica scaturisce dalle profondità inesplorate dell'essere umano, dai sacri penetrali 
dello spirito.  
Per gli storici della musica; Il vento non è un flautista. 
Credo che anche la musica sia parte di quella grande 
opera che si chiama natura.Un'opera dalle "porte aperte". 
Porte che molto spesso l'uomo non riesce a vedere.
Chi è capace di leggere il grande libro della natura, 
in essa trova ogni ordine di risposta. 
Wikipedia riporta che i primi strumenti musicali,dopo la voce,siano stati strumenti a percussione e,presumibilmente, varianti di tamburo; creati proprio per imitare la natura. 
Così come l'uomo ha creato la scrittura per mettere nero su bianco pensieri e concetti  che già esistevano. Lo stesso ha fatto con gli strumenti nei confronti della musica.
La natura ci precede,sempre.Il vento; è un gran flautista.

venerdì 20 luglio 2012

OGGETTI IMPOSSIBILI DI 1° GRADO



Proprietà Riservata



Non so se siete informati, ma in questi giorni si è fatta particolarmente 
aspra la battaglia contro un metanodotto il cui tracciato 
attraverserebbe una zona sismica di 1° grado.
In aggiunta il sito scelto per la centrale è nei pressi della faglia 
attiva del Monte Morrone ed i sismologi pongono l'attenzione, 
oltre che sulla particolare origine geologica della Conca Peligna 
(con depositi alluvionali come la piana dell'Aquila) che, in caso 
di terremoto, amplificherebbe notevolmente gli effetti dell'onda 
sismica a causa del fenomeno dell'accelerazione.
 La Regione Abruzzo ha approvato una legge (la n. 28 del 19.6.2012) 
che non consente la realizzazione di grandi metanodotti e oleodotti, 
con annesse centrali termiche e di compressione, in aree altamente 
sismiche e che pertanto prevede, 
in questi casi, il diniego della Regione nella procedura d'intesa con 
lo Stato. Di conseguenza, tenendo conto di tale legge e delle decisioni 
ministeriali assunte in casi analoghi (come la cancellazione dell'impianto 
di Rivara, che doveva sorgere nell'area del sisma che ha colpito nelle 
scorse settimane l'Emilia-Romagna),il Ministero dello Sviluppo Economico 
dovrebbe subito porre termine al procedimento autorizzativo e respingere 
il progetto presentato dalla Snam.


Ecco il link, sulle ultime notizie:
Quì il link del blog del Comitato No Tubo:

venerdì 13 luglio 2012

lunedì 9 luglio 2012

I FUOCHI D'ARTIFICIO DISTURBANO LA BIODIVERSITA'

Proprietà Riservata

Vediamo quante anime biodiverse, risponderanno a questa lettera?
mmm... mi sà molto poche.
Gentile Redazione di merateonline,
vorrei complimentarmi per la sensibilità  e l'anima "Biodiversa" dei 
lettori Lorenzo e Luca. Lorenzo e Luca hanno scritto al giornale manifestando 
la loro contrarietà sulla pratica dei fuochi d'artificio e sull'impatto negativo che 
questa comporta sulla fauna che vive all'interno dei parchi che "arricchiscono" 
questa zona.
1) Lorenzo; 9 luglio 2012 
2) Luca R.; 7 luglio 2012
Per quanto mi riguarda, in data 2 settembre 2010, avevo scritto al 
giornaledimerate una lettera che, per chi volesse rileggerla il giornale 
ha pubblicato quì: 
Naturalmente anche io scrivo senza alcuna polemica né interesse, 
cerco solo di prestare voce a chi voce non ha. Nel frattempo sulla base 
di quanto da noi "osservato" e da quanto si ode e si vede in ore notturne, 
 la pratica dei fuochi d'artificio continua.
Grazie per l'attenzione
sferaprimeva.blogspot.it

venerdì 6 luglio 2012

Sguardo

Proprietà Riservata
 

Nessun uomo riuscirà mai ad esprimere a parole,
quello che un cane esprime coi suoi occhi.