sabato 30 giugno 2012

Haikù a Kamakura

Proprieta Riservata - L'autore del post a Kamakura

A Kamakura un rilievo di bronzo attende ai pensieri del mondo
lungo il tragitto per Lissolo
nessun risveglio
 
 
Un Haiku occidentale non ha da badare alle diciassette sillabe, dal momento
che le lingue occidentali non possono adattarsi al fluido sillabico giapponese.
Suggerisco che l'Haiku occidentale si limiti a dire molte cose in tre brevi versi
in qualsiasi lingua dell'Occidente". 
Jack KEROUAC

mercoledì 27 giugno 2012

COMANDAMENTO



Proprietà Riservata



Dopo le grandi piogge
le acque si ritirarono,
così l'arca si arenò
sulla cima del monte.

Dalle acque emerse un paletto
con appeso un comandamento:
Che la natura e la vita,
fino a che resteranno tali,
vengano godute
per quello che offrono.
E si impegni l'uomo
affinche i suoi simili,
tutti,
godano della natura
per l'intera loro vita.

La colomba,
appoggiò sul paletto
quel ramoscello d'ulivo
che teneva tra il becco.

Immagina...





sabato 23 giugno 2012

MACAO

Proprietà Riservata
 
La forma che più si avvicina alla natura è l'arte.
Per questo guardo a Macao come un'opera nuova, 
una speranza.
Macao è un'opera d'arte perchè nasce da una 
volontà di lavoratori dell'arte. Macao traduce e 
trascrive come avveniva nella trascrizione dei 
surrealisti della pittura automatica un flusso 
vitale un dinamismo, una volontà di tradurre immediatamente quel processo 
di cambiamento che si basa sulle energie di 
molti,in un'opera totale.
Và contro quel pericolo,che è già una emergenza 
di museificazione dell'arte contemporanea che 
non è più contemporanea è morta è 
decontestualizzata è contemplativa e non 
partecipativa. Il quid è;  l'opera d'arte sono gli 
artisti e tutti coloro i quali agiscono, creano una 
relazione di partecipazione per creare situazioni 
diverse. Vulnerabilità, fragilità come occasioni di 
scambio per ribaltare e mettere al centro l'uomo 
e le relazioni e trasformare di nuovo la città come 
luoghi vivibili sostenibili di persone solidali che 
interagiscono tra di loro.
Macao và verso questa opera totale di 
riumanizzazione dell'arte impegnata socialmente. 
MACAO - Jacquline CERESOLI

mercoledì 20 giugno 2012

11 - una notte con biosfera

Proprietà Riservata

Abbiamo imparato che la biosfera è definita in biologia 
come l'insieme delle zone della terra in cui le condizioni ambientali permettono lo sviluppo della vita. In ogni luogo c'è un luogo di biosfera, basta saperlo vedere.
Ho iniziato a visitare i luoghi di biosfera tanto tempo fa, 
sono nato in campagna.Perchè ho iniziato è difficile da spiegare, forse non voglio neanche spiegarlo.
Però è bello essere facilitatori di luoghi di biosfera,un posto dove recarsi ogni tanto e stare in silenzio con quel mondo.
Anzi; il mondo. 
Durante le notti estive e calde, ogni tanto mi capita di uscire di casa. Mi avvio per una strada sterrata  che sovrasta la collina. Al momento il buio non è così forte; distinguo le traiettorie a zig-zag dei pipistrelli. Entro nel bosco e continuo per alcune decine di metri, poi abbandono la strada, attraverso il ciglio e mi addentro nella radura che è in forte discesa,devo stare attento a non cadere. 
Avanzo ancora un poco, ora il buio è totale, le querce fanno da ombrello ai raggi della luna.  
Mi siedo e cercando di stare immobile il più possibile, resto in ascolto.
Ora gli unici rumori, anche se molto attenuati, provengono dal fondo della vallata. Appena visibile, giù in fondo, la luce di un casolare. Odo qualche grillo in lontananza, 
per il resto la solitudine e il silenzio accompagnati dal buio 
fà quasi paura, cose umane.
Resisto,dopo alcuni minuti sento che la vita riprende. L'intruso,forse,non è pericoloso. 
Con estrema attenzione inizio ad elaborare i rumori.
Il fruscio del corpo corazzato di alcuni insetti procura un rumore particolare, altri animaletti strisciano o almeno così sembra a me. Paure ancestrali?
Spesso i grilli sono i primi e riprendono il loro concerto, un pericolo passato?
Continuando nella mia immobilità, per qualche minuto chiudo gli occhi; il brusio della vita notturna, non certo inferiore a quella diurna, mi pervade. Non la vedo, ma intorno a me c'è tanta vita. 
Immaginate di trovarvi in Piazza Duomo con gli occhi chiusi;
stesso brusio, ma per altre attività. 
 Queste attività,infatti,sono svolte per garantire la continuità della vita senza lasciare impronte. 
Al massimo, la pioggia cancellerà queste impronte.
Si è fatto tardi devo rientrare, come faccio? 
Alzandomi non vorrei schiacciare qualche abitante di questa radura. Inizio a respirare in modo un pochino affannoso, 
poi fischietto. Dopo qualche decina di secondi smetto di fischiare e resto in ascolto; è di nuovo tornato il silenzio, 
tutte le attività sono sospese. Ancora un momemento di emergenza; c'è un umano nelle vicinanze. 
Mentre piano piano rientro verso casa, mi sento felice ma anche un pochino a disagio perchè mi è sorto un dubbio: 
Sono un amante della natura, oppure sono solamente un notturno antropico-spaccaballe?

venerdì 8 giugno 2012

trova il tuo luogo di biosfera


























Secondo Wikipedia la biosfera è definita in biologia 
come l'insieme delle zone della Terra in cui le condizioni  
ambientali  permettono lo sviluppo della vita. 
Prendete una qualsiasi cartina geografica,chiudete gli occhi e appoggiate unl dito sulla cartina; ora aprite gli occhi,avete individuato un punto di biosfera.
Imparare ad individuare e frequentare uno o più luoghi 
propri di biosfera, aiuta a trovare e mantenere il proprio eqilibrio con la natura e con tutto quello che ci stà intorno.
Personalmente ho alcuni luoghi di biosfera; un laghetto artificiale,una quercia centenaria nel mio giardino,ma anche un luogo solitario in cui mi reco di tanto in tanto sia di giorno che di notte. 
In una radura del bosco ho piantato una ghianda, ora è nata una piccola quercia che accudisco e visito regolarmente, è diventato uno dei miei luoghi preferiti di biosfera.  
Un vaso d'acqua è un bellissimo luogo di biosfera dove è possibile organizzare la vita: una ninfea e qualche altra pianta d'acqua (No a pesci e tartarughe in laghetti e acquari).  
Uno sviluppo di sensazioni sensoriali che non immaginavo neanche di possedere.










lunedì 4 giugno 2012

5giugno la terra ha cantato



C'è stato un giorno
in cui la terra ha cantato.
Fu prima di Hiroshima?
Molto tempo prima.
Prima di Auschwitz?
Molto tempo prima.
Prima di Trafalgar?
Molto tempo prima.
Prima di Maratona?
Molto tempo prima.
Prima di Davide e Golia?
Molto tempo prima.
Prima di Caino e Abele?
Molto tempo prima.
Ma allora, quando la terra ha cantato?
E' stato il primo 5giugno del mondo,
che la terra ha cantato.
Per l'aria, l'acqua, la vita.
La terra ha cantato un solo giorno,
poi... un grido.

domenica 3 giugno 2012

binari (haiku)

                                             























osservo i binari
il mio treno
è già passato
o arrivera?

venerdì 1 giugno 2012

World environment day, 05 june 2012

proprietà riservata
living planet report 2012 :
- La natura è il fondamento del nostro benessere e prosperità.
- La biodiversità è diminuita globalmente di circa il 30% tra il 1970 e il 2008,
  nei tropici è diminuita del 60%
- Dal 1966 la domanda di risorse naturali è raddoppiata.
Attualmente la specie umana utilizza l'equivalente di un pianeta e mezzo
   per sostenere le proprie attività.- I paesi ad alto reddito hanno una impronta 5 volte più elevata dei paesi a basso
reddito.
- Le aree ad alta biodiversità forniscono importanti servizi ecosistemici come lo
stoccaggio del carbonio, legna da ardere, acqua dolce e stock ittici.
- La perdita di biodiversità e dei relativi servizi ecosistemici colpisce in particolare le
popolazioni povere. La cui sopravvivenza dipende in maniera più diretta da tali servizi.
- Lo scenario "Business as usual" mostra come entro il 2030 avremo bisogno
dell'equivalente di 2 pianeti per soddisfare la domanda annuale di risorse.- Il capitale naturale, la biodiversità, gli ecosistemi e i servizi ecosistemici - deve essere
preservato e ripristinato come fondamento delle economie e delle società umane.
La prospettiva ONE PLANETE del WWF propone soluzioni per gestire, governare e
condividere il capitale naturale entro i limiti ecologici del pianeta.
Possiamo ridurre la nostra impronta producendo di più ma con minori risorse,
consumando meno, meglio e più consapevolmente.
Invito a visitare la fonte:  http://www.unep.org/wed/