mercoledì 30 gennaio 2013

92 - I GIORNI DELLA MERLA

SimilBozenaJankowska















Care Merle e cari Merli,
cercasi camino disperatamente!!! anche dopo il 31 di Gennaio.
 
 
- Canone TV- Rai entro 31 gennaio
- Scadenza bollo auto 31 gennaio
- Contratti di locazione e affitto, versamento dell’imposta di Registro
- Dichiarazione per liquidazione dell’imposta di bollo sugli assegni circolari
- Adempimenti IVA:
- Versamento prima rata Tosap
- Versamento imposta comunale sulla pubblicità
- Versamento mensile accise (gas metano): 
  da versare alla Tesoreria provinciale dello Stato
- Versamento acconti d’imposta soggetti IRES e IRAP
- Contributo annuale dei revisori contabili
- Assicurazione per casalinghe Inail, scadenza 31 di gennaio
- Tassa annuale sulle concessioni governative
- Superbollo
...

lunedì 28 gennaio 2013

91 - HORTUS NOVO UN ORTO A Km0




HORTUS NOVO
























HORTUS NOVO - UN ORTO A Km0: 
 Per un'uso intelligente del suolo.
Questo è il mese giusto per iniziare a pensare di progettare un piccolo
orto famigliare. Una sola raccomandazione; mentre state per progettarlo
pensate di dover creare delle aiuole da giardino. Con la sola differenza
che, anzichà fiori si semina lattuga. 
Ecco come si può fare:

  
INTRODUZIONE :  
  
La  verdura  coltivata  nel  proprio orto ha un profumo e una fragranza
che non sempre i prodotti esposti nei negozi di  ortaggi  riescono a garantire.  
Gli  ortaggi  e  la  frutta che ognuno ottiene da se specialmente oggi, offrono
importanti garanzie; sapore  genuino  e  soprattutto  sono "ecologici"  
perchè non vengono trattati con fitofarmaci.
  

Se un mattino
appena sveglio,
ti senti triste
e vedi il mondo nero.
Nero come una poesia
di Edgar Lee Masters,
esci e fai un orto
nel tuo giardino.



  UN PO' DI STORIA

La Bibbia ci insegna che l'orto e il giardino furono creati prima dell'uomo: 
"Produca la terra della verdura, dell'erbe che facciano seme e degli alberi
fruttiferi che secondo la loro specie portino del frutto avente la propria
semenza, sulla terra" Questo fu il terzo giorno.
Solo al sesto giorno Dio disse all'uomo: "Ecco, io vi do ogni erba che fa
seme sulla superficie di tutta la terra, ed ogni albero fruttifero che fa seme;
questo vi servirà di nutrimento....." 
Poi l'Eterno Iddio pose l'uomo nel giardino dell'Eden perchè lo lavorasse
e lo custodisse con un unico comandamento; di tutte le erbe e gli alberi
poteva mangiarne il frutto, ad eccezione di uno, uno solo;
il frutto dell'albero della conoscenza del bene e del  male.
Di quelle mele non ne doveva mangiare.
Ma... andò a finire male.
Adamo, non avendo nulla da fare;  fece ad Eva quel che sappiamo.
L'eterno nella sua immensa bontà, forse avrebbe potuto chiudere un occhio,
ma con l'altro non poteva fare a meno di vedere che quel disgraziato andava
in giro per il giardino,scorticando gli alberi incidendo sul tronco: 
 Adamo ama Eva e fu a questo punto che l'Eterno" non ci vide più" e finì per cacciare quell'incivile
Ed è per colpa di Adamo che ancora oggi, chi vuole un orto se lo deve fare.



Promozione per il basilico 
Chi non ha mai coltivato
una  piantina  di basilico 
almeno una volta nella vita
è stato spesso al buio,
buio pesto. 
 
Preghiera per il basilico 
Sia benedetto il Signore,
che in giusta misura
tutte le cose ha creato.
Ma perchè così poco olfatto?
Quanto aroma disperso


LA PROGETTAZIONE

Le  operazioni  di pulizia  e preparazione del luogo in cui si intende impiantare
un nuovo orto devono essere effettuate in un periodo compreso tra l'autunno
inoltrato e prima dell'inizio della primavera. L'orto deve fare parte integrante del giardino; quindi richiede una accurata progettazione. 
E' necessario seguire piccole regole semplici ma indispensabili,
pena una cattiva riuscita.
Raccomandazioni: Una parcella, ricavata sacrificando un pezzettino del nostro orto,avrà funzioni didattiche se la facciamo lavorare dai piccoli di casa.
I bambini troveranno soddisfazione, osservando la crescita degli ortaggi da
loro seminati.

  
LA POSIZIONE

 La posizione è  fondamentale per  una  buona  riuscita,  spesso  si vedono 
orti  mal  posizionati  e  per  questo non danno frutti.  La  zona destinata alla
coltivazione degli ortaggi deve essere aperta e luminosa distante da alberi e
da siepi o steccati che impedirebbero una adeguato dosaggio solare. 
Personalmente ho adottato la regola della bussola : Individuata l'area
in un  angolo del giardino durante una giornata assolata mi sono posizionato
nel possibile centro del futuro orto;
di spalle il nord a sinistra est, in fronte sud, ovest a destra.

Dietro le spalle e a sinistra una siepe bassa protegge l'orto da quel vento
freddo e secco che viene da nord (tramontana). Gli alberi, le case od altro
devono essere ad una distanza tale che l'ombra non possa coprire il nostro orto.


LA POSIZIONE PER L'ORTO
L'area in verde è quella suggerita

 



DISEGNARE L'ORTO

Compromettere  l'armonia  generale  del  giardino  per  inserirvi  un  orto 
è  un  grave  errore.  L'orto quasi non si dovrebbe notare.


Progettiamo quindi un orto che sia ornamento, per le sue linee e utile per
i prodotti che ci regala. Una volta disegnato l'orto sulla carta, bisogna
ottenere l'approvazione da parte della Direttrice della casa:
Evitando di impiantare il nostro orto nel suo giardino, eviteremo molti guai.

Stupendo è il frassino nei boschi, il pino nei giardini, 
sugli alti monti l'abete, la verdura nell'orto,ma quando ti incontro o graziosa amante 
a te cedono nelle selve il frassino, 
il pino nei giardini ....
Bucoliche - Publio Virginio Marone

Solo un accenno alle dimensioni del nostro orticello:
per  iniziare, 5 metri per lato possono bastare.

Nella figure sottostanti troviamo materiale sufficiente per sviluppare
qualche idea:



L'orto quadrato  percorso da vialetti incrociati o diagonali : 
origina  parcelle classiche.  

 


L'orto a forma ovale è un classico.



La forma "a mezzaluna"  aggiunge originalità e un comodo spazio per l'accesso

 


 DEFINIRE I BORDI DELL'ORTO 

Ordine  ed  eleganza  si possono  ottenere posando dei mattoni in tufo
seguendo i bordi del disegno scelto. Bordare le parcelle produttive è
sempre consigliabile  consente ordine e pulizia  facilitando l'eliminazione 
delle erbacce. Avendo  l'accortezza  di  lasciare defluire l'acqua piovana.
Dimensioni degli elementi di tufo per i bordi cm 36x28x10.
Dimensioni degli elementi di tufo sia per i vialetti interni che per il vialetto
dalla casa all'orto , cm 36x20x10.
Agli angoli dei lati si possono piantare in piena terra 4 alberelli nani da frutta.
In alternativa posizionare vasi con diam. 60cm / h 50 cm, contenenti 
piante  da  frutta  nane, scegliere  piante che resistano ai freddi del nord
in Lombardia (nocciolo, giuggiolo, azzeruolo, pesche, albicocche,susine..). 
Nell'aiuola centrale, ancora un grande vaso, oppure in piena terra una collezione di erbe aromatiche.
In ogni caso gli alberelli non devono fare ombra alle parcelle.

... che  dirò  di  colui  che  gettato il seme segue passo passo i campi e appiana i mucchi della terra poco fertile poi vi incanala quanto basta del fiume e dei ruscelli.....
Georgiche,Pubblio Virginio Marone - 39a.c.


 LA SOSTANZA

Il terreno ideale per gli ortaggi è costituito da una miscela di sabbia, limo,
argilla e humus combinati in modo tale da garantire una sufficiente umidità
e una giusta traspirazione. Se il nuovo orto nasce in un tratto di giardino preesistente sarà sufficiente asportare il manto erboso, fare una doppia
vangatura  di almeno  40 cm in  profondità. 
Aggiungere  allo  strato  più basso letame o composto di giardino ben
stagionato in vendita nei garden-center, nella misura di  circa 10 litri per     metro quadro.


DUE PAROLE SULLA SEMINA     
Se procediamo personalmente alla semina, dobbiamo accertarci che i semi     non siano troppo "vecchi". I semi non duraturi sono spesso la causa di un fallimento dopo la semina. I semi possono essere morti perchè non fecondati durante il processo naturale o perchè sono troppo vecchi o perchè il processo naturale o perchè sono troppo vecchi o perchè sono stati mal conservati.
Alcuni coltivatori esperti mettono a bagno i semi per alcune ore in un bicchiere
d'acqua a temperatura ambiente prima di piantarli, facendo sì che il seme si riempia d'acqua e si schiuda più velocemente.
Lasciando che i semi si schiudano nel bicchiere, sarà invece più difficile maneggiarli per piantarli e si rischia che marciscano per mancanza di ossigeno. Con una lente e con una pinzetta, si potranno però scegliere i semi migliori per il trapianto.
L'insalata è una delle verdure più coltivate nell'orto, possiamo ottenere tenere foglie,da raccogliere sempre fresche ogni giorno.





Vi sono due tipi di insalata, quella da taglio e quella da cespo. 

Dopo aver preparato il terreno e annaffiato abbondantemente; procediamo alla semina.
L'insalata da taglio si semina a spaglio, avendo cura di spargerle in maniera uniforme.
E' possibile seminare un solo tipo di insalata, oppure miscelare foglie diverse per ottenere delle saporite misticanze. Dopo aver sparso le sementi facciamo in modo che i semi aderiscano al terreno; premendo leggermente in superficie. Ricordiamoci di mantenere il terreno umido fino a completa germinazione. Per un raccolto continuo si possono seminare piccoli appezzamenti a scalare, a distanza di circa 12-15 giorni tra una semina e l'altra. ricordarsi di diradare le piantine mantenendo le più forti.
Le insalate sottoforma di piantina dette anche da cespo, si acquistano normalmente nei vivai, vengono trapiantate in filari distanti circa 15-25 cm       gli uni dagli altri e vengono raccolte quando il cespo è ben sviluppato. 
Anche in questo caso possiamo adottare la tecnica dei trapianti a scalare, 
in modo che i vari cespi siano pronti per il raccolto in un arco di tempo più ampio.

LA VITA DELL'ORTO
L'orto nelle sua vita produttiva:
A riposo.



Inizio di stagione. 

La rete, provvisoria, protegge dalle incursioni della gattina Sofia.




Stagione avanzata




L'ANGOLO DELLE AROMATICE

 

Per  le  erbe  aromatiche, è  stata  scelta  un'area  in  pieno  sole,
la  forma è  un  semicerchio  di  250 cm  per  150 cm.  
                                                                                                          
Anche in questo caso la produzione è abbondante. Le piante presenti sono   
costituite da rosmarino,3 tipi di salvia,erba cipollina,timo,origano...
Non dimenticare una pianta di Dragoncello, noto in Francia con il nome         
di Estragon :  Ottimo per aromatizzare l'aceto.


FAMMI CUSTODE DEL TUO GIARDINO
Te li ho portati dalla mia terra
o regina delle fate.
Verdi come la tua età,
rossi come le tue labbra,
dorati come i tuoi capelli.
Hanno la tua bellezza, il tuo profumo,
la tua fragranza.
Niente ho barattato per averli.
Non ci sono spine,
sono un regalo degli dei.
A te li dono o mia amata;
fammi custode di queste magie.
( Poesia ispirata da Tagore )

 

BIBLIOGRAFIA
Nella ricerca non si fa menzione su alcune tecniche di coltivazione, rotazione,
irrigazione, compostaggio... per questo si  consiglia qualche lettura:

- IL GRANDE LIBRO DELL'ORTO  Margherita SOLARI, Ed. LIBRITALIA
- PROGETTARE PICCOLI GIARDINI, John BROOKES, Ed. CALDERINI
- Home Vegetable Gardening
http://www.todaysplans.net/Book-KentuckyHomeVegetableGardening.pdf)
- Kitchen Garden Guide
http://www.todaysplans.net/Book-DJB-KitchenGardenGuide.pdf

Nota: Questo Post è gratuitamente disponibile in booklet .pdf  stampabile 
formato A5. In Italiano o in Inglese, basta richiederlo 
scrivendo a:  sferaprimeva@gmail.com


  



venerdì 25 gennaio 2013

90 - CUSTODE

Custode























La Regina di Biosfera voleva scegliere un Custode  
cui affidare l'incarico di vigilare sullo stagno, quello 
che si trova in mezzo ad un prato ai confini del bosco, 
dove ogni tanto fischia il vento fiii... vi ricordate?
Convocò così tutti i pretendenti sulle rive dello stagno
 e disse loro:  Sceglierò chi fra voi saprà descrivere lo stagno con il minor numero di parole.
"E' una pozza, con tanti animali piante e fiori" 
disse il primo.
"E' un Paradiso terrestre, ma sull'acqua" 
disse il secondo.
Gli altri pretendenti non dissero nulla,non sapevano

quali altre definizioni inventare..
"Non c'è nessun altro?" domandò la Regina.
Allora si alzò un giovane sorridente,

molto lentamente alzò la mano destra e 
con un dito indicò lo stagno a tutti senza dire nulla.
A quel punto la Regina dichiarò:
"Questo giovane sarà il nuovo Custode dello stagno" (*).


(*) Solo il 3% di tutta l'acqua presente sulla superficie della Terra è dolce, e più dei due terzi di questa percentuale si trova in forma solida nei ghiacciai. 
Prima di sciupare anche un solo bicchier d'acqua; PENSACI.
Dell'acqua liquida presente sulla superficie terrestre, gran parte costituisce i grandi bacini lacustri, come i grandi laghi nord-americani, il lago Baikal in Russia che trattengono lo 0,26% delle acque dolci totali, e le paludi che ne costituiscono lo 0,03%.
A causa della loro estensione ridotta rispetto ai precedenti, i sistemi fluviali e le falde acquifere sotterranee costituiscono una percentuale relativamente limitata delle acque dolci totali, lo 0,006%.

 

Lo stagno è l'unità più piccola, fra le riserve d'acqua dolce. Eppure, ad ogni temporale:   
piove acqua sempre nuova.

martedì 22 gennaio 2013

89 - QUATTRO CACCIATORI PER KM2


























Dati statistici sulla caccia:
Gli ultimi dati disponibili,mostrano che in Italia il numero
dei cacciatori registra un andamento decrescente
essendo passati da:
- Anno 1980: 1.702.000 (3% della popolazione)
- Anno 1990: 1.446.935
- Anno 2004: 810.000
- Anno 2007: 752.000 (1,2% della popolazione)
(*) elaborazione Coldiretti, su dati Istat e Federcaccia.
NON figurano in questa statistica i cacciatori di frodo e
bracconieri,privi di licenza. Nonchè 100.000 possessori
dell'abilitazione all'esercizio venatorio, ma che non
risultano affiliati ad alcuna federazione.

Secondo gli ultimi dati del ministero delle Politiche
Agricole relativi alla stagione 2008-2009 la regione con
il maggior numero di doppiette è la Toscana,circa 126.734,
seguita da Lombardia, con 90.750,Lazio, 89.840 
ed Emilia Romagna con 69.060 unità.

Proseguendo nella classifica troviamo: Sicilia 65.500,
Veneto 57.319, Umbria 48.414, Campania 47.009,
Piemonte 34.730,Puglia 30.207,Liguria 23.000, Molise 13.548, Friuli 10.293, mentre nella Provincia di Trento, 
secondo i dati Mipaaf, 3.200.
(Fonte Ansa)
L'età media dei cacciatori risulta essere attorno ai 60 anni,
questo fà presumere che sempre meno giovani si 
avvicinano alla pratica della caccia.

E' contro la fauna che si svolge l'azione distruttiva dei
cacciatori.Piuttosto che il numero di doppiette per Regione;
è la densità per km2 che fornisce un quadro più esauriente
della loro forza distruttiva:
 
Media Europea  :  1,74 cacciatori per Km2.
                 Italia  :  4 cacciatori per km2 (Dato ISTAT 2007)
                Lazio  :  7 cacciatori per km2
       Lombardia  :  7 cacciatori per km2
           Toscana  :  7 cacciatori per km2
             Liguria  :  15 cacciatori per km2
      Val d'Aosta  :  meno di un cacciatore per km2
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sabato 19 gennaio 2013

88 - IL FUMO DI BERTOLD BRECHT























 
 
IL FUMO1
La piccola casa sotto gli alberi sul lago.
Dal tetto sale il fumo.
Se mancasse.
Quanto sarebbero desolati,
la casa, gli alberi, il lago!
(Bertolt Brecht)
 
 
IL FUMO2
Se mancasse il fumo
Quanto sarebbero felici,
gli alberi, il lago!
(Gli abitanti dello stagno di Biosfera)
 

mercoledì 16 gennaio 2013

87 - STORIA DI UNA GOCCIA

STORIA DI UNA GOCCIA



























Da lontano i sentieri, come gli alberi, sembrano tutti uguali.
Così, ne ho preso uno che inerpicandosi nel bosco fitto,
è diventato presto una salita piuttosto "rata".
Nascosto da una grande quantità di rovi e arbusti; 
si sente lo scorrere di un ruscello;
"Il coro delle mille voci" direbbe il Poeta.
Acqua canterina;
penso io, che non sono Siddharta.
Ad un tratto, nei pressi di una radura, il sentiero scompare.
Un muro di roccia, arrivato in quel luogo da chissà quanto tempo,
interrompe il passaggio.
Osservo che dal muro zampillano alcune gocce d'acqua.
E' la roccia che si è fatta maieutica;  una levatrice che aiuta
a partorire la sorgente.
Le gocce d'acqua, cadendo più in basso, nel tempo hanno
scavato una conca che ha preso la forma di un'acquasantiera. 
Traboccando dall'acquasantiera, la sorgente diventa un ruscello,
poi un torrente che scendendo al piano, và in cerca del mare.

Quello zampillo d'acqua è ora trasportato da un'onda 
e, arrivato in cima alla sua cresta, si trasforma in spuma.
Il vento ne prende in consegna una goccia e la porta in alto,
sempre più in alto. Infine la lascia cadere dolcemente,
come cade un fiocco di neve quando si posa sulla cima di
una roccia, dove zampillano gocce...

Sulla via del ritorno, una Callimorpha Quadripunctaria Poda

mi accompagna svolazzandomi attorno, felice.




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domenica 13 gennaio 2013

86 - ORIZZONTE


ORIZZONTE

























L' orizzonte mi sembra il luogo più misterioso che ci sia,
la più nascosta delle cose.
Da sempre stimola la curiosità degli esploratori,
dei navigatori e dei viandanti.
Ma mai nessuno, fino ad ora, lo ha raggiunto.
Un grande cancello, si apre chiudendo gli occhi.


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giovedì 10 gennaio 2013

85 - IBIS ROSSO


























In Toscana, nei pressi di Camaiore (Lucca),è stato recentemente 
individuato e fermato un cacciatore responsabile dell'uccisione
di un esemplare di IBIS-Rosso, nonchè al ferimento di altri due!!
Il "cacciatore" fermato risultava in possesso di regolare licenza di
caccia. Il fermo è avvenuto grazie a un’indagine coordinata tra
la Polizia provinciale di Livorno e il Corpo forestale dello Stato
di Livorno (Nucleo operativo speciale di Cecina).
L'ibis Rosso o Ibis Scarlatto è un uccello originario del centro
America.
 
La LIPU rilancia l’allarme bracconaggio: il centro recupero Cruma
di Livorno, dove sono attualmente ricoverati i due IBIS feriti in
prognosi riservata (uno è molto grave, mentre l’altro sta reagendo
bene), è affollato di rapaci colpiti a fucilate:
1 gufo di palude, 2 sparvieri, 3 falchi pecchiaiolo, 1 smeriglio.
 
 
Secondo il Dizionario della lingua Italiana Zingarelli;
Bracconiere o cacciatore di frodo è colui che pratica
la caccia illegale, fatta in tempi, metodi o luoghi non
consentiti e; senza regolare licenza.
Si ritiene pertanto non corretto indicare come Bracconiere
colui che pratica la caccia di frodo, pur essendo in possesso
di regolare licenza di caccia, per questo doppiamente colpevole.
Per costoro bisognerebbe coniare un nuovo termine.
Si potrebbe pensare a un concorso al fine di sostituire la parola
"bracconiere" con un termine più consono per questi personaggi...
 
 

lunedì 7 gennaio 2013

84 - LA SERPE DAL MANTELLO NERO


























Negli stagni di biosfera, d'inverno si stà al calduccio (4C.).
Tra un letargo e l'altro, c'è tempo di discutere; 
abbiamo convenuto che I'animale più pericoloso che esiste
in natura, non vola, non nuota, non striscia ma cammina e
non distrugge per fame ma per denaro. 
Questo essere, tiene in cattività una serpe dal mantello nero
che si chiama strada.
 
 
Come i serpenti, non tutte le strade sono velenose:
Quelle cosidette di comunicazione e che hanno un ruolo nello
sviluppo dei traffici e della civiltà, contengono un basso tenore
di veleno.
Le strade velenose si riconoscono perchè strisciano nei pressi
di ambienti naturali; sulle rive dei laghi,sulle coste,attraversano
parchi, boschi e montagne.
Talvolta si chiamano forestali, turistiche, di lottizzazzione, ecc.
 
Quando vediamo che si "affettano" boschi e si tagliano pendici
per creare una via più corta, ci viene subito alla mente il fatto che
ad ogni azione corrisponde una reazione: erosioni, frane,
scomparsa di verde, incendi, cacciatori, traffico, inquinamento.
Sappiamo bene che prima di una qualsiasi strada, in quei luoghi
la presenza dell'uomo era assente o saltuaria.
 
Per rafforzare il concetto sul serpente chiamato strada, ecco
come inizia un articolo da poco comparso sul Corriere Della Sera:
Dalla BreBeMi alla Tem, investimenti sulle nuove strade per 11 miliardi.
I progetti prevedono quasi un raddoppio della rete nei prossimi anni
 
 
Ma davvero la Lombardia ha bisogno di questo scempio?
 
 
Questo, se lo chiede anche il Corrierone:
MILANO - Alcune in costruzione, altre in attesa del via libera
o in cerca di finanziamenti, altre pronte sulla rampa di lancio.
Per le nuove autostrade lombarde i prossimi dieci anni - crisi
permettendo - saranno quelli decisivi.
Anni destinati a segnare uno sconvolgimento profondo:
370 chilometri di asfalto andranno ad aggiungersi ai 560 già
esistenti. Da Nord a Sud, da Est a Ovest, i tracciati si
incroceranno solcando impietosi le campagne, devastando
campi, risaie, boschi, aziende agricole, parchi naturali.
Con corollario di tangenziali, cavalcavia,mega svincoli,paesi
tagliati in due.  Il link all'articolo completo quì:
 

Dal sito della Regione Lombardia, ecco l'elenco dei Principali
Cantieri aperti sulle strade lombarde, link alla lista completa, quì:
 
Tempo fa abbiamo raccontato di una vittima della serpe
dal mantello nero. Il fatto è stato pubblicato quì: