sabato 19 luglio 2014

251 - STORIE DI API E DI ACQUA



Ape di Einstein






















Spesso; sul Web, Blog e su Facebook si ricorda una frase attribuita ad 
Einstein: "Se dovessero sparire le api dalla superficie della Terra,all'uomo 
non rimarrebbero più di quattro anni di vita. Senza le api non si ha 
impollinazione e quindi l'uomo sarebbe condannato all'estinzione!".
Questa asserzione sembrerebbe una "Bufala planetaria"; 
Sospiro di sollievo.
Oggi vi indico un sistema che abbiamo messo in pratica nel nostro 
giardino per aiutare le api nel periodo estivo più caldo, dove per trovare 
l'acqua possono percorrere kilometri.
Il metodo consiste nel disseminare nel proprio giardino e/o balcone 
dei "secchi-lago", questa pratica l'ho imparata in Giappone, periferia di 
Tokio (Shinagawa). I secchi-lago arredano, richiedono un minimo di 
 manutenzione; rabbocco dell'acqua. Vi spiego come abbiamo fatto noi:
1 - Procurarsi dei contenitori simili e dalle dimensioni dei secchi. 
Nei mercatini dei robivecchi è facile trovare dei contenitori in rame di 
squisita fattura araba. Rame o lega similare hanno la proprietà di 
acidificare leggermente l'acqua aiutando a rallentare le larve delle zanzare.
2 - Per abbellire il secchio-lago si può aggiungere all'interno un piccolo vaso 
con una ninfea oppure un piccolo papiro. Se avete un grande giardino, 
mettete un secchio-lago basso, tipo bacile, con dentro sassi affinchè durante 
la notte gli abitanti del vostro giardino possano abbeverarsi senza correre il
pericolo di annegare, il riccio in particolare.
3 - Abbiamo disseminato vari secchi d'acqua nel nostro giardino, le api
ringraziano. Segue una serie di fotografie dimostrative che ritraggono i
secchi d'acqua che abbiamo nel nostro giardino, unitamente ad un piccolo
laghetto artificiale che lasciamo vivere, rabboccando di tanto in tanto
il livello dell'acqua.

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