In memoria di Satao |
La carne non è l'unica cosa che ricaviamo dagli
animali,
all'inizio servivano anche le
pellicce;
la giustificazione è che i popoli del nord
non avrebbero
potuto vivere in quei luoghi ostili.
Con le pellicce, nei secoli, il tenore di vita migliorò.
Per migliaia di anni gli umani di entrambi i sessi;
si ornarono di piume dai colori brillanti
usate in guerra
e durante le loro cerimonie.
Le donne scoprirono la moda di addobbare i loro abiti
e cappelli con piumaggi vari. Il commercio
di penne,
sopprattutto degli uccelli esotici diede
avvio ad un
business internazionale con conseguenti
stragi di
volatili dalle dimensioni inimmaginabili.
Struzzi, uccello del paradiso, pappagalli, fringuelli,
zigoli, falchi e fagiani finirono nel
mirino di questi
mercanti e loro clienti. Stessa sorte
capitata ai rettili;
borsette, scarpe, stivali persino orribili
giacche di
serpente servivano da ornamento.
Poi saccheggiato oceani: balene, foche...
Storicamente abbiamo testimonianza che dalle
necessità di sfruttare gli animali per la
sopravvivenza siamo scaduti nel mondo dei
consumi, un mondo voluttuoso ed
effimero.
Ne sono testimonianza le recenti stragi dei rinoceronti
per i loro corni. L'uso che l'uomo fa dei corni di
rinoceronte ben esemplifica uno dei motivi per cui su
questo Blog viene definito: L'animale più feroce del mondo.
E' di questi giorni l'allarme lanciato da varie organizzazioni
internazionali sulla strage in atto sul Continente Africano
da parte dei "cacciatori" d'avorio, contro gli elefanti,
cacciatori ironicamente definiti bracconieri.
Emozione a livello mondiale, è dovuta alla barbara uccisione
di Satao un vecchio elefante che viveva in una "Riserva"
del Kenia.
Violenza
per favore va via
sei entrata in casa mia
ed uscir non vuoi più.
per favore va via
sei entrata in casa mia
ed uscir non vuoi più.
C'è troppa gente che
ha bisogno di ammazzare
ed ogni giorno uccide sempre
più.
Invece io amo la vita
e ti dico di no!
In memoria di Satao
oggi di rosso il mio Blog
dipingerò,
ma se tu te ne andrai
tutto il rosso
cancellerò.
C'è molta gente che ha
dichiarato
la guerra dell'avorio
e ogni giorno uccide sempre
più.
Invece io vorrei veder la
vita
correre per la savana
libera dalla violenza
umana
e così
finalmente rivivrò.
abellinta@gmail.com
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