martedì 30 aprile 2013

126 - ORSI E SERPENTI



SFERAPRIMEVA POST 126
Orso Marsicano


























Bruno era un orso "autoctono", così lo avevano catalogato gli 
umani che avevano inventato quella parola per distinguersi da 
chi "viene da lontano". Bruno infatti era nato e cresciuto in 
quei luoghi, ma per lui i confini non esistevano.

boschi e la terra erano di tutti e ogn'uno poteva essere libero  
di spostarsi dove voleva sulla terra intera. Autoctono e alloctono, 
sono parole inventate da razzisti, questo predicava l'Orso Bruno.
Ma nonostante le sue idee, fù "etichettato";  Marsicano.

Un giorno gli umani avevano liberato in quel territorio un 
grande serpente nero che chiamavano autostrada.
Questo serpente strisciando sinuosamente; tagliava le radure 
e talvolta si inoltrava dentro la montagna per fuoriuscirne dalla 
parte opposta, più strisciante che mai, proprio come aveva visto 
fare a certi vermi che trovava nelle mele. 
Questo pensava Bruno, Bruno aveva anche notato che quello 
era l'unico serpente in grado di strisciare contemporaneamente 
in due direzioni opposte!!!

Non gli era certo sfuggito che su quel serpente succedevano 
delle cose strane; per esempio non capiva a cosa servissero 
quelle scatole fatte di plastica e metallo che rotolando sul 
serpente nero si spostavano a grande velocità. 
Erano forse dei parassiti ?
Ogni tanto queste scatole si scontravano tra loro provocando 
la morte di vittime innocenti. 
E non capiva come mai, dopo aver rimosso i resti delle vittime, 
le corse riprendevano subito dopo, più veloci di prima.

Con la primavera arrivò anche il tempo degli amori e questo 
per Bruno era un grande momento; finalmente poteva 
accompagnarsi e mettere su famiglia. 
 Ma dove cercare la compagna?
Nel suo bosco aveva notato delle giovani orsette correre 
sull'erba verde, ma aveva sentito dire che dall'altra parte del 
serpente nero, c'era un bosco popolato da orsette molto 
disponibili. Del resto tutti sanno che; 
le orsette del vicino corrono su erba sempre più verde
E fu così che Bruno, orso innamorato, finì travolto e ucciso 
mentre cercava di attraversare il serpente nero per 
raggiungere la sua orsetta.

Nessuno aveva spiegato a Bruno che questo non è il paese 
dei balocchi.

 
Quì sotto trovate il link ad un articolo scritto da umani (?).

Segue una serie di immagini che ho scaricato da google-earth
e google-view. Osservando queste foto, mi sono sorte alcune
perplessità in merito alla effettiva validità delle reti di protezione
di cui si parla nell'articolo.


1. Mappa della zona dove è successo l'incidente
2. Serpente nero
3. Autostrada, guard-rail, boschi...
4. Uscita Torninparte

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