lunedì 28 gennaio 2013

91 - HORTUS NOVO UN ORTO A Km0




HORTUS NOVO
























HORTUS NOVO - UN ORTO A Km0: 
 Per un'uso intelligente del suolo.
Questo è il mese giusto per iniziare a pensare di progettare un piccolo
orto famigliare. Una sola raccomandazione; mentre state per progettarlo
pensate di dover creare delle aiuole da giardino. Con la sola differenza
che, anzichà fiori si semina lattuga. 
Ecco come si può fare:

  
INTRODUZIONE :  
  
La  verdura  coltivata  nel  proprio orto ha un profumo e una fragranza
che non sempre i prodotti esposti nei negozi di  ortaggi  riescono a garantire.  
Gli  ortaggi  e  la  frutta che ognuno ottiene da se specialmente oggi, offrono
importanti garanzie; sapore  genuino  e  soprattutto  sono "ecologici"  
perchè non vengono trattati con fitofarmaci.
  

Se un mattino
appena sveglio,
ti senti triste
e vedi il mondo nero.
Nero come una poesia
di Edgar Lee Masters,
esci e fai un orto
nel tuo giardino.



  UN PO' DI STORIA

La Bibbia ci insegna che l'orto e il giardino furono creati prima dell'uomo: 
"Produca la terra della verdura, dell'erbe che facciano seme e degli alberi
fruttiferi che secondo la loro specie portino del frutto avente la propria
semenza, sulla terra" Questo fu il terzo giorno.
Solo al sesto giorno Dio disse all'uomo: "Ecco, io vi do ogni erba che fa
seme sulla superficie di tutta la terra, ed ogni albero fruttifero che fa seme;
questo vi servirà di nutrimento....." 
Poi l'Eterno Iddio pose l'uomo nel giardino dell'Eden perchè lo lavorasse
e lo custodisse con un unico comandamento; di tutte le erbe e gli alberi
poteva mangiarne il frutto, ad eccezione di uno, uno solo;
il frutto dell'albero della conoscenza del bene e del  male.
Di quelle mele non ne doveva mangiare.
Ma... andò a finire male.
Adamo, non avendo nulla da fare;  fece ad Eva quel che sappiamo.
L'eterno nella sua immensa bontà, forse avrebbe potuto chiudere un occhio,
ma con l'altro non poteva fare a meno di vedere che quel disgraziato andava
in giro per il giardino,scorticando gli alberi incidendo sul tronco: 
 Adamo ama Eva e fu a questo punto che l'Eterno" non ci vide più" e finì per cacciare quell'incivile
Ed è per colpa di Adamo che ancora oggi, chi vuole un orto se lo deve fare.



Promozione per il basilico 
Chi non ha mai coltivato
una  piantina  di basilico 
almeno una volta nella vita
è stato spesso al buio,
buio pesto. 
 
Preghiera per il basilico 
Sia benedetto il Signore,
che in giusta misura
tutte le cose ha creato.
Ma perchè così poco olfatto?
Quanto aroma disperso


LA PROGETTAZIONE

Le  operazioni  di pulizia  e preparazione del luogo in cui si intende impiantare
un nuovo orto devono essere effettuate in un periodo compreso tra l'autunno
inoltrato e prima dell'inizio della primavera. L'orto deve fare parte integrante del giardino; quindi richiede una accurata progettazione. 
E' necessario seguire piccole regole semplici ma indispensabili,
pena una cattiva riuscita.
Raccomandazioni: Una parcella, ricavata sacrificando un pezzettino del nostro orto,avrà funzioni didattiche se la facciamo lavorare dai piccoli di casa.
I bambini troveranno soddisfazione, osservando la crescita degli ortaggi da
loro seminati.

  
LA POSIZIONE

 La posizione è  fondamentale per  una  buona  riuscita,  spesso  si vedono 
orti  mal  posizionati  e  per  questo non danno frutti.  La  zona destinata alla
coltivazione degli ortaggi deve essere aperta e luminosa distante da alberi e
da siepi o steccati che impedirebbero una adeguato dosaggio solare. 
Personalmente ho adottato la regola della bussola : Individuata l'area
in un  angolo del giardino durante una giornata assolata mi sono posizionato
nel possibile centro del futuro orto;
di spalle il nord a sinistra est, in fronte sud, ovest a destra.

Dietro le spalle e a sinistra una siepe bassa protegge l'orto da quel vento
freddo e secco che viene da nord (tramontana). Gli alberi, le case od altro
devono essere ad una distanza tale che l'ombra non possa coprire il nostro orto.


LA POSIZIONE PER L'ORTO
L'area in verde è quella suggerita

 



DISEGNARE L'ORTO

Compromettere  l'armonia  generale  del  giardino  per  inserirvi  un  orto 
è  un  grave  errore.  L'orto quasi non si dovrebbe notare.


Progettiamo quindi un orto che sia ornamento, per le sue linee e utile per
i prodotti che ci regala. Una volta disegnato l'orto sulla carta, bisogna
ottenere l'approvazione da parte della Direttrice della casa:
Evitando di impiantare il nostro orto nel suo giardino, eviteremo molti guai.

Stupendo è il frassino nei boschi, il pino nei giardini, 
sugli alti monti l'abete, la verdura nell'orto,ma quando ti incontro o graziosa amante 
a te cedono nelle selve il frassino, 
il pino nei giardini ....
Bucoliche - Publio Virginio Marone

Solo un accenno alle dimensioni del nostro orticello:
per  iniziare, 5 metri per lato possono bastare.

Nella figure sottostanti troviamo materiale sufficiente per sviluppare
qualche idea:



L'orto quadrato  percorso da vialetti incrociati o diagonali : 
origina  parcelle classiche.  

 


L'orto a forma ovale è un classico.



La forma "a mezzaluna"  aggiunge originalità e un comodo spazio per l'accesso

 


 DEFINIRE I BORDI DELL'ORTO 

Ordine  ed  eleganza  si possono  ottenere posando dei mattoni in tufo
seguendo i bordi del disegno scelto. Bordare le parcelle produttive è
sempre consigliabile  consente ordine e pulizia  facilitando l'eliminazione 
delle erbacce. Avendo  l'accortezza  di  lasciare defluire l'acqua piovana.
Dimensioni degli elementi di tufo per i bordi cm 36x28x10.
Dimensioni degli elementi di tufo sia per i vialetti interni che per il vialetto
dalla casa all'orto , cm 36x20x10.
Agli angoli dei lati si possono piantare in piena terra 4 alberelli nani da frutta.
In alternativa posizionare vasi con diam. 60cm / h 50 cm, contenenti 
piante  da  frutta  nane, scegliere  piante che resistano ai freddi del nord
in Lombardia (nocciolo, giuggiolo, azzeruolo, pesche, albicocche,susine..). 
Nell'aiuola centrale, ancora un grande vaso, oppure in piena terra una collezione di erbe aromatiche.
In ogni caso gli alberelli non devono fare ombra alle parcelle.

... che  dirò  di  colui  che  gettato il seme segue passo passo i campi e appiana i mucchi della terra poco fertile poi vi incanala quanto basta del fiume e dei ruscelli.....
Georgiche,Pubblio Virginio Marone - 39a.c.


 LA SOSTANZA

Il terreno ideale per gli ortaggi è costituito da una miscela di sabbia, limo,
argilla e humus combinati in modo tale da garantire una sufficiente umidità
e una giusta traspirazione. Se il nuovo orto nasce in un tratto di giardino preesistente sarà sufficiente asportare il manto erboso, fare una doppia
vangatura  di almeno  40 cm in  profondità. 
Aggiungere  allo  strato  più basso letame o composto di giardino ben
stagionato in vendita nei garden-center, nella misura di  circa 10 litri per     metro quadro.


DUE PAROLE SULLA SEMINA     
Se procediamo personalmente alla semina, dobbiamo accertarci che i semi     non siano troppo "vecchi". I semi non duraturi sono spesso la causa di un fallimento dopo la semina. I semi possono essere morti perchè non fecondati durante il processo naturale o perchè sono troppo vecchi o perchè il processo naturale o perchè sono troppo vecchi o perchè sono stati mal conservati.
Alcuni coltivatori esperti mettono a bagno i semi per alcune ore in un bicchiere
d'acqua a temperatura ambiente prima di piantarli, facendo sì che il seme si riempia d'acqua e si schiuda più velocemente.
Lasciando che i semi si schiudano nel bicchiere, sarà invece più difficile maneggiarli per piantarli e si rischia che marciscano per mancanza di ossigeno. Con una lente e con una pinzetta, si potranno però scegliere i semi migliori per il trapianto.
L'insalata è una delle verdure più coltivate nell'orto, possiamo ottenere tenere foglie,da raccogliere sempre fresche ogni giorno.





Vi sono due tipi di insalata, quella da taglio e quella da cespo. 

Dopo aver preparato il terreno e annaffiato abbondantemente; procediamo alla semina.
L'insalata da taglio si semina a spaglio, avendo cura di spargerle in maniera uniforme.
E' possibile seminare un solo tipo di insalata, oppure miscelare foglie diverse per ottenere delle saporite misticanze. Dopo aver sparso le sementi facciamo in modo che i semi aderiscano al terreno; premendo leggermente in superficie. Ricordiamoci di mantenere il terreno umido fino a completa germinazione. Per un raccolto continuo si possono seminare piccoli appezzamenti a scalare, a distanza di circa 12-15 giorni tra una semina e l'altra. ricordarsi di diradare le piantine mantenendo le più forti.
Le insalate sottoforma di piantina dette anche da cespo, si acquistano normalmente nei vivai, vengono trapiantate in filari distanti circa 15-25 cm       gli uni dagli altri e vengono raccolte quando il cespo è ben sviluppato. 
Anche in questo caso possiamo adottare la tecnica dei trapianti a scalare, 
in modo che i vari cespi siano pronti per il raccolto in un arco di tempo più ampio.

LA VITA DELL'ORTO
L'orto nelle sua vita produttiva:
A riposo.



Inizio di stagione. 

La rete, provvisoria, protegge dalle incursioni della gattina Sofia.




Stagione avanzata




L'ANGOLO DELLE AROMATICE

 

Per  le  erbe  aromatiche, è  stata  scelta  un'area  in  pieno  sole,
la  forma è  un  semicerchio  di  250 cm  per  150 cm.  
                                                                                                          
Anche in questo caso la produzione è abbondante. Le piante presenti sono   
costituite da rosmarino,3 tipi di salvia,erba cipollina,timo,origano...
Non dimenticare una pianta di Dragoncello, noto in Francia con il nome         
di Estragon :  Ottimo per aromatizzare l'aceto.


FAMMI CUSTODE DEL TUO GIARDINO
Te li ho portati dalla mia terra
o regina delle fate.
Verdi come la tua età,
rossi come le tue labbra,
dorati come i tuoi capelli.
Hanno la tua bellezza, il tuo profumo,
la tua fragranza.
Niente ho barattato per averli.
Non ci sono spine,
sono un regalo degli dei.
A te li dono o mia amata;
fammi custode di queste magie.
( Poesia ispirata da Tagore )

 

BIBLIOGRAFIA
Nella ricerca non si fa menzione su alcune tecniche di coltivazione, rotazione,
irrigazione, compostaggio... per questo si  consiglia qualche lettura:

- IL GRANDE LIBRO DELL'ORTO  Margherita SOLARI, Ed. LIBRITALIA
- PROGETTARE PICCOLI GIARDINI, John BROOKES, Ed. CALDERINI
- Home Vegetable Gardening
http://www.todaysplans.net/Book-KentuckyHomeVegetableGardening.pdf)
- Kitchen Garden Guide
http://www.todaysplans.net/Book-DJB-KitchenGardenGuide.pdf

Nota: Questo Post è gratuitamente disponibile in booklet .pdf  stampabile 
formato A5. In Italiano o in Inglese, basta richiederlo 
scrivendo a:  sferaprimeva@gmail.com


  



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