venerdì 20 luglio 2012

OGGETTI IMPOSSIBILI DI 1° GRADO



Proprietà Riservata



Non so se siete informati, ma in questi giorni si è fatta particolarmente 
aspra la battaglia contro un metanodotto il cui tracciato 
attraverserebbe una zona sismica di 1° grado.
In aggiunta il sito scelto per la centrale è nei pressi della faglia 
attiva del Monte Morrone ed i sismologi pongono l'attenzione, 
oltre che sulla particolare origine geologica della Conca Peligna 
(con depositi alluvionali come la piana dell'Aquila) che, in caso 
di terremoto, amplificherebbe notevolmente gli effetti dell'onda 
sismica a causa del fenomeno dell'accelerazione.
 La Regione Abruzzo ha approvato una legge (la n. 28 del 19.6.2012) 
che non consente la realizzazione di grandi metanodotti e oleodotti, 
con annesse centrali termiche e di compressione, in aree altamente 
sismiche e che pertanto prevede, 
in questi casi, il diniego della Regione nella procedura d'intesa con 
lo Stato. Di conseguenza, tenendo conto di tale legge e delle decisioni 
ministeriali assunte in casi analoghi (come la cancellazione dell'impianto 
di Rivara, che doveva sorgere nell'area del sisma che ha colpito nelle 
scorse settimane l'Emilia-Romagna),il Ministero dello Sviluppo Economico 
dovrebbe subito porre termine al procedimento autorizzativo e respingere 
il progetto presentato dalla Snam.


Ecco il link, sulle ultime notizie:
Quì il link del blog del Comitato No Tubo:

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